a cura di Matilde Zubani
Nata nel 1971 in una famiglia di Istanbul, laica e di sinistra, Pınar Selek non ha mai sentito parlare di armeni, finché un giorno la madre farmacista saluta una vicina di casa chiamandola “madame Talin”. Incuriosita, chiede chiarimenti e scopre che “madame” è l’appellativo riservato alle donne greche e armene, per distinguerle dalle turche “hanim“.
A scuola Pınar studia sul suo manuale che “il diavolo chiamato ‘armeno’ era l’eterno nemico del turco” e recita ogni giorno lo slogan “felice chi si dice turco!”, ma poco a poco questa granitica verità inizia a sgretolarsi sotto i suoi occhi.
Pınar scoprirà che madame Talin è parte del “resto della spada”: espressione feroce usata per indicare gli armeni sopravvissuti al massacro avvenuto in Anatolia del 1915. Molti si sono salvati fuggendo a Istanbul, diventando invisibili, forzatamente assimilati a un’identità che non appartiene loro.
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Titolo: La maschera della verità
Autrice: Pinar Selek
Collana: Documenti
Rilegatura: Brossura con alette
Pagine: 96
ISBN: 9788860444646