Redazione / 12-10-2021
Quest’anno il premio FUORI!, alla sua quarta edizione, viene assegnato a Un altro mondo di James Baldwin e a Fuori i nomi! di Simone Alliva, entrambi editi da Fandango Libri.
Il premio è organizzato dalla Fondazione Sandro Penna – FUORI!, l’istituzione che ha raccolto l’eredità del movimento omosessuale fondato nel 1971 da Angelo Pezzana e di cui quest’anno ricorre il cinquantennale celebrato con una importante mostra antologica (Torino, Museo Diffuso della Resistenza, 23 settembre – 24 ottobre).
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 17 ottobre alle 15:45 al Salone Internazionale del Libro di Torino presso la Sala Londra. Intervengono: Nicola Lagioia, Elena Loewenthal, Paolo Bertinetti, Gianni Rossi Barilli, Angelo Pezzana, Tiziana Triana e Maurizio Gelatti e l’autore Simone Alliva.
I Libri
Un altro mondo di James Baldwin
È sera nel Greenwich Village e Rufus Scott, batterista jazz nero, si aggira da giorni senza meta e senza scopo per le strade di New York, una città feroce divisa in due da un fiume: da una parte i neri di Harlem, dall’altra i bianchi, ricchi o poveri che siano.
Abbandonato da tutti e separato da Leona, la donna bianca che ama, si arrende all’ostilità che sente intorno a sé, lanciandosi da un ponte nelle acque gelate di novembre, incapace di sostenere il peso del giudizio e delle aspettative degli altri.
Nessuno dei personaggi intorno a Rufus, legati a lui da amicizia o da amore, riuscirà a salvarlo dal suo destino, non ci riesce Vivaldo, l’amico irlandese che sogna di diventare scrittore, non ci riescono Cass e Richard con la loro apparente quiete famigliare, non ci riesce Eric che lo ha molto amato, non ci riesce Ida, la sorella che più di chiunque altro può capire la fatica di essere neri alla metà degli anni Cinquanta.
In una New York lacerata dalla segregazione razziale un superlativo James Baldwin mette in scena la tragedia degli affetti, di un amore che non salva, di una fiducia che si scopre essere sempre mal riposta, di una coscienza che inganna prima di tutto se stessa.
Un libro che racchiude il cuore della scrittura di Baldwin per farlo esplodere negli occhi dei lettori.
Fuori i nomi! di Simone Alliva.
Questo libro non è un volume di storia. Non intende raccontare la nascita del Movimento, non ha nessuna pretesa di appuntare al petto degli intervistati e delle intervistate medaglie di merito o dare patenti di ogni tipo. Intende solo celebrare questi cinquant’anni. Questo è un libro di vite. Di incontri, scontri, coincidenze.
Il primo Movimento di liberazione omosessuale italiano è stato il FUORI!, nato nel 1971, e la comunità e i suoi protagonisti a distanza di cinquant’anni si raccontano.
Una raccolta unica di parole e storie di chi ha resistito alla violenza della destra religiosa, alla piaga mortale dell’Aids che ha spazzato via un’intera generazione, all’omotransfobia, politica e sociale, che ancora oggi frena la piena uguaglianza di diritti e la piena accettazione.
Simone Alliva rintraccia e mette in luce le radici storiche di un Movimento di liberazione e di conquista di diritti, attraverso le parole di chi quelle battaglie le ha combattute in prima persona, vincendo, perdendo, ma non smettendo mai di pensare di essere nel giusto. Una raccolta di tasselli mancanti per capire fino in fondo la storia del nostro Paese.
Il Premio
Il premio FUORI!, presieduto da Angelo Pezzana, è intitolato al primo movimento omosessuale di Italia.
1971: nasce a Torino FUORI!, il primo movimento di liberazione omosessuale, diffuso dopo pochi mesi in tutta Italia. La parola ‘gay’ non era ancora entrata nel linguaggio comune. Come ha raccontato lo storico Gianni Rossi Barilli, fino alla metà degli anni ’80, il FUORI! è stato al centro del grande cambiamento che ha coinvolto la società italiana, rendendo possibile in modo incancellabile la presenza non più rinviabile del riconoscimento dei diritti di eguaglianza. Dal 1980 il FUORI! cessa di esistere come movimento e si trasforma nella Fondazione Sandro Penna FUORI!, che ospita gli archivi storici del movimento gay italiano e internazionale.