Redazione / 18-02-2022
Ninna nanna delle mosche di Alessio Arena vince Bookciak Legge, il premio letterario ideato da Gabriella Gallozzi che porta sul podio i tre libri di autori italiani (romanzi, racconti, graphic novel) pubblicati da case editrici piccole e indipendenti che ispireranno i bookciak 2022: corti sperimentali di max tre minuti che, presentati alla Mostra del cinema di Venezia come evento di pre-apertura delle Giornate degli autori in collaborazione con SNGCI, andranno in tour nel corso di tutto l’anno per festival e rassegne, fino ad arrivare a Parigi (al festival letterario Vo-Vf. Traduire le monde).
A scegliere i tre titoli vincitori di questa prima edizione di Bookciak Legge è stata la prestigiosa giuria presieduta da Marino Sinibaldi, giornalista, critico letterario e presidente del Centro per il libro e la lettura del MIC, affiancato dalla regista Antonietta De Lillo, dalla scrittrice Laura Pugno e da Rossana Rummo già direttore generale al Mibac e di importanti istituzioni culturali italiane.
A fare da traccia ai tre libri vincitori è il tema de “il mare aperto”, sia come espressione del momento con poche certezze che stiamo vivendo che come spazio di possibilità e di futuro da immaginare.
Il mare aperto è quello che attraversano, in un viaggio disperato e rocambolesco, per potersi rincontrare in terra straniera e per potersi tornare ad amare Berto e Gregorio, protagonisti di Ninna nanna delle mosche di Alessio Arena (Fandango Libri, novembre 2021). Vincitore di Bookciak Legge nella sezione romanzi, racconta una struggente e proibita storia d’amore a cavallo tra il Cile degli emigrati italiani dei primi del ‘900 e la Lucania.