Redazione / 21-09-2023
Di seguito riportiamo la seconda delle migliori lettere inviateci in redazione e ispirate al romanzo di Virginie Despentes, Caro stronzo.
L’autrice è Tothemoonandbook_
Caro Stronzo,
ti ricordi del male che mi hai fatto?
Una domanda a bruciapelo lo so, ma è l’unica che mi viene in mente di rivolgerti.
Probabilmente non te lo ricorderai perché per te è sempre stata la normalità, o forse sì e te ne sei sempre vantato. Non avrei mai pensato di scriverti e in effetti non lo sto facendo, ma sto raccontando di te e questo mi spaventa e mi libera allo stesso tempo.
Non scenderò nei dettagli, non meriti attenzione, non ne hai mai meritata perché sei sempre stato un vigliacco, presuntuoso e prepotente. Un violento.
Te li ricordi i calci? E gli schiaffi? Te lo ricordi il comportamento del cazzo che avevi ogni volta che dovevo interagire con persone che non erano te? E tutti i rapporti che mi hai fatto troncare?
Ero ingenua e mi hai isolata, hai fatto terra bruciata intorno a me perché dovevo venerare solo te.
Tu dovevi essere la mia unica attenzione. E io avevo paura e ubbidivo. Per anni ho rinunciato a tutto pur di averti accanto, non conosco nemmeno io il vero motivo di questa mia sottomissione, immagino che la paura e l’idea di subire del male siano state sufficienti a farmi desistere da ogni reazione. Poi qualcosa in me è scattato.
Sono cambiata.
Ho reagito e non ho più avuto paura di niente. Non avevo nulla da perdere ormai. Non avevo nient’altro che l’unica cosa che mi faceva soffrire.
Quindi caro stronzo, alla fine sai che ti dico? Grazie e vaffanculo.
Perché nonostante tutto io sono andata avanti.
Ho costruito legami, ripreso vecchi rapporti, ho imparato a fidarmi di nuovo di me stessa e degli altri. Ho capito cosa vuol dire avere una relazione sana e stabile, senza terrore e violenza.
Ho imparato che si possono avere una relazione e una vita sociale e che una non esclude affatto l’altra, come tu mi facevi credere.
Non ho avuto il coraggio di fare molte cose, ma sono cambiata. Ho reagito e sono andata avanti.
Chissà se sei cambiato anche tu.
Caro stronzo
