Roma, 1970. Cinquecentosessanta tossicomani al di sotto dei 25 anni. Nessun eroinomane. L’eroina a Roma è sconosciuta. Novembre 1975. Gli eroinomani in Italia sono stimati in ventimila. L’Italia è traumatizzata dai primi morti di eroina.
Che cosa è successo l’inverno tra il ’74 e il ’75 a Roma?
L’eroina non è arrivata misteriosamente, a caso, tutto d’un tratto. Carlo ricostruisce la trama intricata che sta dietro l’ondata improvvisa di eroina che invade la città, svelando il piano che lentamente sta avvelenando le strade di Roma.
Nelle sue ricerche sarà affiancato da Selce, un amico d’infanzia che bazzica nella malavita, un medico coraggioso, un commissario di polizia assetato di giustizia e da Silvia, fotografa di Stampa Alternativa.
Ma dovrà fare in fretta, perché c’è qualcuno che lo tiene d’occhio e sta allungando la mano su di lui per depistarlo o, peggio, eliminarlo.
Un romanzo avvincente e suggestivo che prende spunto dai fondamentali documenti del ROS e dalla testimonianza di un ex agente del SID relativi all’inchiesta sull’operazione Blue Moon, nome in codice della capillare opera di somministrazione di stupefacenti in ambienti legati ai movimenti di opposizione, parte di un più ampio piano di guerra “non convenzionale”.